Indennità mensile di frequenza

L’indennità di frequenza è una prestazione economica, erogata a domanda, a sostegno dell’inserimento scolastico e sociale dei ragazzi
con disabilità fino al compimento del 18° anno di età.
Poiché si tratta di una prestazione assistenziale concessa a chi si trova in uno stato di bisogno economico, per avere diritto
all’indennità è necessario avere un reddito non superiore alle soglie previste annualmente dalla legge.

riportiamo un promemoria dell'Inps per  chi vuole consultare i dettagli.         Indennità_mensile_di_frequenza (1)

ASSEMBLEA FedEmo – GME Roma 10-11 aprile 2016

Aggiornamenti dallo Studio Legale Calandrino in occasione della Giornata mondiale dell'Emofilia

Nel panorama legale estremamente complesso di questo periodo lo Studio dell'avvocato Calandrino che opera per conto della FedEmo italiana ha raccolto in un documento le informazioni riguardanti gli ultimi aggiornamenti sui vari punti ancora aperti sul fronte legale.

Coloro che desiderano approfondire troveranno qui le notizie. Aggiornamenti Legali Studio Calandrino

 

 

 

TRASPORTI PUBBLICI AGEVOLATI – (L.R.100/98)

Con questa Legge la Regione Toscana approvò a suo tempo una normativa che riordinava il settore tariffario del trasporto pubblico a favore di particolari categorie di persone svantaggiate come gli invalidi, portatori di handicap, anziani etc.     Per ottenere la tessera tariffe agevolate (L.R.100/98) ed avere informazioni dettagliate sulle tariffe, consultare il sito:

Ataf.net – tessere- tessere regionali  (L.R.100/98)

Ataf.net – abbonamenti – abbonamento regionale – (L.R.100/98)

CONVEGNO COMITATO DI PARTECIPAZIONE – A. S. FIORENTINA

Il giorno  21/11 /2015  si è svolto il convegno del Comitato di Partecipazione della  ASF  all’ospedale S.Giovanni  di Dio. Era presente un congruo numero di associazioni, Ate compresa.

I relatori e coordinatori del Comitato (organismo composto da rappresentanti di varie patologie), hanno aperto il convegno illustrando l’utilità di questo istituto: esso, nel rappresentare le varie associazioni  nei rapporti con le Asl, tende a risolvere le criticità che le stesse incontrano nei percorsi socio-sanitari e a controllare il rispetto dei livelli di servizio (liste di attesa, accoglienza etc.)proponendo suggerimenti per migliorare i servizi all’utenza.

Ospite gradito di questo convegno è stato l’Assessore al  Diritto alla salute, welfare ed integrazione socio-sanitaria D.ssa Stefania Saccardi. Il suo intervento è stato incisivo.

Ha parlato della nuova riforma sanitaria regionale in fase di approvazione. Dal 1 gennaio 2016 saranno costituite tre grandi nuove Asl in sostituzione delle attuali 12, una per ciascuna Area Vasta.

Secondo l’assessore, nell’ambito di questo cambiamento, sarà posta particolare attenzione alla riorganizzazione e unificazione delle procedure informatiche fra le varie strutture sanitarie che, oltre a migliorare i servizi, porterebbe a notevoli risparmi. E’ intenzione inoltre di investire molto sul territorio, per agevolare l’utenza, pensando alle “ Case della Salute” come modello di concentrazione per le prestazioni di routine (la stessa struttura riunirebbe medici di base, operatori e servizi socio-sanitari), magari superando anche i servizi Cup. Sarebbero invece indirizzate a poche strutture sanitarie particolarmente specializzate le richieste altamente specialistiche e di elevata tecnologia.

Per quanto riguarda le nostre categorie, l’assessore ha ribadito l’impegno nei confronti dei disabili di poter usufruire di percorsi privilegiati.

Ha meritato molta attenzione l’esposizione fatta dalla D.ssa Roberta Chiaramonti che ha parlato del Centro per le gravi Cerebrolesioni Acquisite di Torre Galli e della “ Presa in carico globale della cronicita’” di questi pazienti.

Infine la D.ssa Lucia Santucci  della Asf ha illustrato un progetto per migliorare e semplificare le procedure per ottenere ausili e protesi ed accedere all’assistenza domiciliare.

 

Contrassegno Disabili Europeo

Ricordiamo a tutti i possessori del contrassegno  per  disabili vecchio modello, che entro il 15  settembre 2015  lo stesso va rinnovato per adeguarsi alle normative  UE (DPR n.151 del 30 luglio 2012)  qualunque sia la naturale scadenza; il resto delle procedure rimane invariato.

 

Promemoria  rilascio contrassegno  prima volta:

 

-Prendere  appuntamento al CUP della  propria Asl  per  incontro medico del distretto

-Pagare  il   ticket  di euro 15,24   *

-Il giorno prestabilito  portare tessera sanitaria, certificato attestante  invalidità riconosciute, fotocopia  certificati  inerenti la propria patologia  (se richiesti)

-Rilascio da parte del medico del distretto di una certificazione  che consegnata in Comune (Uff.Mobilità)  con  fotocopia di un documento valido e di due foto, consente  il rilascio del contrassegno  che verrà consegnato entro un termine di 15  giorni.

 

Ps .Il  ticket  deve essere pagato solo per il rilascio *

In caso di certificazione temporanea, occorrono per  il primo rilascio  n.2 marche da bollo di  Euro 16,00 l’una.

Per qualsiasi informazione o necessità contattaci.

+39 3756641339

Via del Campofiore, 102 – 50136 Firenze

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