iter transattivo – aggiornamenti

E’ ufficiale: il decreto interministeriale di definizione dei moduli transattivi, datato e firmato il 4 maggio 2012, ha avuto il visto della Corte dei Conti, ufficio di controllo sugli atti del Ministero della Salute, datato 5 giugno 2012 reg. 7 foglio 276.
E’ quindi imminente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Commenti, valutazioni e decisioni si potranno prendere solo dopo aver letto e studiato il citato decreto.
Il Tar Lazio con sentenza depositata il 7 giugno scorso ha respinto il ricorso di alcuni danneggiati contro il decreto n.132 del 28.04.2009 pubblicato in G.U. il 23.09.2009, decreto che dava impulso all’iter transattivo; sul riferimento alla prescrizione ha affermato che “trattasi di istituto previsto dalla legge, per cui l’Amministrazione non poteva non tenerne conto in un decreto finalizzato a disciplinare moduli transattivi e quindi inevitabilmente conforme ai principi in materia di transazione.... Invero, qualsiasi transazione deve avere necessariamente ad oggetto una ‘res dubia’ e cioè un rapporto giuridico avente, almeno nelle opinioni delle parti, un carattere di incertezza... Proprio per questo, evidentemente, il decreto in impugnativa ha non illegittimamente indicato la necessità di tenere conto sia della prescrizione... l’Amministrazione, prima di addivenire ad una transazione, deve verificare la sussistenza di una ‘res dubia’, che ovviamente non esiste in tutti i casi in cui è ragionevole ritenere prescritta la pretesa del privato, alla luce delle conferenti disposizioni di legge e degli orientamenti giurisprudenziali”.

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rivalutazione dell’indennizzo /ex lege/ 210,

A seguito della sentenza della Corte Costituzionale che si è pronunciata a favore della rivalutazione dell'indennizzo /ex lege/ 210, e date le numerose richieste che stanno pervenendo da parte delle molte persone interessate all'argomento, alleghiamo il file con il calcolo degli importi rivalutati suddivisi per categoria e anno.
Nella tabella allegata, la colonna TIP (Tasso Inflazione Programmata) riporta l'ammontare in euro dell'importo rivalutato rispetto a quello attuale (colonna Ministero).
Il GAP rappresenta la differenza tra la cifra attualmente percepita e l'importo rivalutato.
Ci preme ringraziare l'Avv. Marco Calandrino per averci tempestivamente fornito la documentazione e per la sua sempre puntuale opera di informazione.

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Decreto-Legge Semplificazioni

Cittadinanzattiva su Decreto semplificazioni: grazie al lavoro congiunto con le organizzazioni civiche, vantaggi per i cittadini alle prese con il riconoscimento dell’invalidità civile. Il Governo vari rapidamente i regolamenti.
Con il Decreto-Legge Semplificazioni approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso venerdì sale a quota due il numero di provvedimenti che hanno ad oggetto il procedimento di riconoscimento dell’invalidità civile messi in campo sotto questo Governo.
Dopo aver ottenuto il sì definitivo all’indagine conoscitiva del Senato richiesta da Cittadinanzattiva sulle procedure di accertamento INPS delle minorazioni civili, ai fini del riconoscimento dell’invalidità civile e delle indennità di accompagnamento, il Decreto introduce un’importante ed utile novità in tema di accertamento delle minorazioni civili per le persone con disabilità. Prevede infatti all’Art. 4 che le Commissioni mediche integrate ASL – INPS contestualmente all’accertamento dei requisiti sanitari per il riconoscimento dell’invalidità civile, accompagnamento e Legge 104/92, possano verificare anche la sussistenza dei requisiti sanitari utili ai fini del rilascio del contrassegno di circolazione per gli invalidi e per le agevolazioni fiscali relative ai veicoli previsti per le persone con disabilità.
“Finalmente con questa norma i cittadini non saranno più costretti a sottoporsi alle ripetute ed inutili visite da parte di più Commissioni al fine di ottenere le diverse certificazioni utili, rilasciate dalle Amministrazioni a fronte dell’accertamento degli stessi requisiti sanitari”, queste le dichiarazioni di Tonino Aceti, responsabile del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici-Cittadinanzattiva. Che ha aggiunto: “in un momento di rigore della spesa pubblica come quello attuale, misure come queste sono certamente utili sia allo Stato sia ai cittadini: si abbattono i costi legati alla burocrazia statale e soprattutto i costi occulti sostenuti dai cittadini per lo svolgimento delle pratiche amministrative, ottimizzando l’efficienza della macchina statale”.
Il provvedimento è il frutto del lavoro congiunto tra il Dipartimento della Funzione Pubblica del Ministero della Pubblica Amministrazione ed Innovazione, Cittadinanzattiva ed altre Organizzazioni di tutela dei diritti dei disabili.
Chiediamo che il Governo proceda velocemente con gli ulteriori Regolamenti previsti dal Decreto Legge, attraverso i quali saranno individuati gli altri benefici che potranno essere riconosciuti contestualmente al rilascio del verbale d’invalidità da parte delle Commissioni mediche integrate, e che nella fase di stesura degli stessi venga allo stesso modo promosso il confronto con le Organizzazioni civiche.

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Rivalutazione

Con ordinanza n. 29080 del 27 dicembre 2011 la sezione lavoro della Corte di Cassazione, preso atto della sentenza con la quale la Consulta ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 11 commi 13 e 14 del decreto legge 78/2010, ha stabilito che l’indennizzo ex lege 210/92 deve essere rivalutato per intero.Pubblicato 13 gennaio 2012 | Da Alberto Cappellaro

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ringraziamenti

In allegato i ringraziamenti dell'amica Rita , questa volta non come membro dell'Associazione , ma semplicemente come mamma .....

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news transazioni

Avvisi - fonte : Ministero della salute
02 marzo 2011 - La bozza di decreto per la definizione dei moduli transattivi da corrispondere ai soggetti che hanno presentato domanda di transazione, come previsto dal D.M. 28 aprile 2009, n. 132, è stata sottoposta alla valutazione dell'Avvocatura generale dello Stato e l'apposita Commissione ministeriale è attualmente impegnata nella necessaria fase di confronto ai fini di acquisire il definitivo parere.
Si informa che per ogni ulteriore informazione è stata ripristinata la linea telefonica dedicata che sarà attiva dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13 al numero 06 59943135 a decorrere dal 7 marzo 2011.

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transazioni : in arrivo il salva esclusi

ciò che l'avv.cappellaro ha scritto sul suo blog interpretando quanto l'on. Martini ha detto in commissione del Ministero della Salute

Il 10 febbraio 2011, al termine di una audizione presso la Commissione affari sociali della Camera dei deputati, il Sottosegretario alla salute Francesca Martini ha rilasciato alle agenzie di stampa una dichiarazione concernente le transazioni.

Questa dichiarazione è stata riportata su vari siti internet, in modo parzialmente difforme.

Sul sito sanitaincifre.it si legge infatti che il sottosegretario sta “predisponendo un articolo di legge per un indennizzo speciale per definire il risarcimento del danno anche per quelle persone che oggi sarebbero escluse dalle procedure transattive“.

In una ulteriore dichiarazione riportata sul sito asca.it il Sottosegretario precisa che le persone escluse sarebbero quelle che “hanno visto la loro domanda cadere in prescrizione o persone che hanno avuto un danno prima del ’78“.

Infine, sempre in quest’ultima dichiarazione il Sottosegretario afferma che tale intervento sarà inserito sotto forma di emendamento “nel primo testo di legge che presenterà il Governo“.

In merito a quest’ultimo punto, ad oggi una simile iniziativa non mi risulta adottata.

Prescindendo da qualsiasi commento sugli eventuali contenuti del provvedimento, di cui il Sottosegretario non parla se non in termini vaghi e assai poco chiari, mi pare invece opportuno evidenziare l’impegno formale assunto dal Ministero della salute e dallo stesso Governo, tramite un proprio rappresentante qualificato, a risarcire pressoché tutti coloro che hanno presentato domanda di accesso alle transazioni.

Questa dichiarazione costituirebbe un valido elemento documentale a sostegno di una responsabilità (precontrattuale) del Ministero della salute, qualora alle promesse più volte reiterate (questa, in effetti, è l’ultima di un serie infinita e, francamente, ormai stucchevole) non seguissero, in tempi brevi, i fatti.

Alberto Cappellaro

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