A.t.e. odv si è aggiudicata con un suo progetto il bando di concorso Roche 2021 e nell'adoperarsi per la sua realizzazione è emerso una serie di difficoltà legate al protrarsi della situazione pandemica fino al 2022 che ci ha indirizzato su alcune modifiche per poterlo attuare. Il progetto è stato ideato con un palcoscenico di partecipanti di 15 pazienti con una sede fisiatrica posta all’interno dell’ospedale traumatologico di Firenze (CTO) sia per le sedute in acqua sia per le sedute fisioterapiche in palestra. All’atto di dare vita all’iniziativa e intraprendere l’arruolamento per comporre il gruppo di lavoro abbiamo riflettuto sulla necessità di apporre una modifica al progetto senza chiaramente stravolgere l’impronta del progetto stesso. La riflessione è legata a quanto lasciatoci da questa pandemia, alla difficoltà di avere un gruppo unico di persone contemporaneamente durante le sessioni, oltre alla notizia di un allungamento dei tempi necessari al recupero della disponibilità dei locali (piscina e palestra) ancora in ostaggio di restrizioni pandemiche, ma anche per allargare la progettualità a tutta la regione toscana in maniera più armonica. Abbiamo pensato pertanto di sviluppare il progetto su più sedi fisiatriche della regione ed al contempo di ridurre il numero dei partecipanti suddividendoli in piccole unità, sia per ridurre il contatto fra pazienti sia per non aggravare gli stessi di viaggi verso Firenze; ciò permetterebbe inoltre di poter definitivamente formare ed uniformare alcuni centri fisiatrici al fine di avere realtà qualificate distribuite sul territorio regionale.
Un altro aspetto, come accennato, è il numero di pazienti da arruolare attualmente possibile in misura minore di quanto indicato sul progetto originario per quanto esposto in precedenza, rimane comunque una partecipazione di circa 10 persone.
Pertanto, abbiamo potuto sviluppare il progetto “Ripartiamo!!! In viaggio verso una nuova autonomia” sempre legato alla fisioterapia ed alla riabilitazione ma con una piattaforma distribuita in diversi punti sul territorio regionale, ed un minor numero di partecipanti, e come detto, a causa delle difficoltà che si sono protratte a causa della situazione pandemica, peraltro con uno slittamento dei termini previsti, arrivando al termine entro il 30 giugno 2023.